Greenpeace Italia

Gli appuntamenti di Greenpeace GL Bari

martedì 19 marzo 2013

Sostieni chi pesca sostenibile


Si chiama “Sostieni chi pesca sostenibile”, il tour della nostra storica nave rompighiaccio “Arctic Sunrise”, a sostegno dei pescatori artigianali d’Europa. E stavolta potrai accompagnarci anche tu, costruendo la tua barchetta virtuale su myboat.gp.
L’Arctic Sunrise è partita il 18 marzo da Costanza, in Romania e toccherà nove Stati europei. Tra le tappe in programma anche l’Italia, precisamente Trapani e Favignana in Sicilia, dove saremo impegnati in numerose attività aperte al pubblico dal 25 al 27 aprile.
La pesca eccessiva, l'inquinamento e le perforazioni petrolifere rischiano di svuotare per sempre i nostri mari. Torniamo in Sicilia per ribadire il nostro No ad attività distruttive come le trivelle e per promuovere una gestione condivisa delle risorse del mare che tuteli l’ambiente, le economie locali e le attività sostenibili a partire dalla pesca artigianale.
Purtroppo oggi i pescatori artigianali stanno scomparendo, colpiti dalla crisi delle risorse che nel Mediterraneo sono allo stremo, con oltre il 95 per cento delle popolazioni in stato di pesca eccessiva. Queste risorse possono riprendersi se la smettiamo di promuovere la pesca industrializzata e tuteliamo chi pesca sostenibile.
Oggi la Politica Comune della Pesca dell’Unione europea è in fase di revisione. Per troppo tempo, con i soldi dei contribuenti europei, le politiche della Pesca hanno favorito le flotte più grandi e potenti che pescano in modo distruttivo. Vogliamo contribuire a far arrivare la voce della pesca artigianale a chi sta decidendo, a Bruxelles, del futuro dei nostri mari.
Puoi unirti a noi firmando su myboat.gp. Dai un nome alla tua barchetta online e chiedi ai tuoi amici di fare lo stesso per creare una flottiglia virtuale. In questo modo, l’Arctic Sunrise navigherà insieme a migliaia di Difensori del Mare.

sabato 2 marzo 2013

FashionDuel @Bari

Questa mattina i guanti verdi di Greenpeace hanno sfidato il mondo dell’alta moda in ventiquattro città italiane, tra le quali anche Bari. Dopo le iniziative prese nelle settimane della moda di New York, Milano e Parigi, i volontari di Greenpeace hanno distribuito oggi i guanti della sfida di fronte ai negozi dei principali marchi come Prada, Dolce&Gabbana e Chanel per chiedere loro di impegnarsi a proteggere le foreste e le risorse idriche del Pianeta.
A Bari l’iniziativa si è svolta in via Sparano davanti alle vetrine di Trussardi ed Hermès suscitando l’interesse dei passanti che si sono fermati di fronte ai grandi guanti verdi simbolo della campagna "The Fashion Duel". In testa alla classifica "The Fashion Duel" c'è Valentino Fashion Group, l'unico marchio a impegnarsi per garantire che i loro prodotti non siano contaminati dalla deforestazione e dall’inquinamento. Diverse aziende, tra cui Armani, Gucci e Versace, hanno preso solo impegni parziali che non bastano a invertire la rotta. Invece Prada, Dolce&Gabbana, Chanel, Hermès, Trussardi, Alberta Ferretti e Roberto Cavalli non hanno fornito informazioni precise per dimostrare la loro volontà di proteggere l’ambiente.
A distanza di quattro mesi, marchi come Prada, Dolce&Gabbana e Chanel si rifiutano ancora di rivelare cosa c'è dietro i bellissimi vestiti che producono. Oggi Greenpeace sta sensibilizzando i loro clienti in ventiquattro città italiane, che sono d'accordo con noi: la moda è così bella che non deve costare nulla al Pianeta.
 Già 25 mila persone hanno chiesto alle aziende dell’alta moda di adottare delle politiche di acquisto e produzione a Deforestazione Zero e a Scarichi Zero. Secondo Greenpeace le filiere della pelle e della carta non possono essere contaminate dalla deforestazione in Amazzonia e in Indonesia, e dai cicli produttivi devono essere eliminate le sostanze tossiche che potrebbero compromettere le risorse idriche globali.

La classifica e l’adesione sono disponibili su www.thefashionduel.com

Gallery fotografica dell'attività